Direttore, regista, marionettista, attore.
NON-RITRATTO DEL DIRETTORE
I fatti salienti e le gesta di un uomo di teatro, non possono essere riassunti in poche battute, citazioni, referenze e note a piè di pagina. L’accademicamente corretto non dirà mai dei sogni, delle speranze, delle gioie, delle fatiche, delle grazie e dei calci nel sedere che hanno segnato la sua carriera.
I “ricercatori” e i curiosi potranno sempre fare riferimento al libro che racconta le principali avventure teatrali del Direttore e dei suoi complici (Marionette al Portale Sud, ISBN 978-3-8423-8508-5, pubblicato dalla Società Svizzera del Teatro, 2011, in vendita a prezzo stracciato presso Musicateatro).
Qui, mi limiterò a fornire solo qualche dettaglio, anche perché il pubblico sta già entrando in sala e rimane ormai poco tempo prima della recita.
Michel Poletti è autore, regista, marionettista, attore; in breve: un uomo di teatro.
Dopo aver studiato teatro, mimo e marionette a Losanna e a Parigi con Paul Pasquier, Eliane Guyon, Etienne Decroux et Robert Desarthis, fonda con sua moglie Michèle e il pittore Frank Wolfahrt la sua prima compagnia.
Emigrato in Canada, nel 1967 crea il Théâtre Zéro, co-dirige il Théâtre d’aujourdhui a Montreal, insegna mimo alla Scuola nazionale di teatro, all’università Mc Gill e privatamente. Allestisce spettacoli di mimo collettivo e di marionette esibendosi in Quebec, Ontario e Manitoba.
Nel 1969 rientra in Europa e si stabilisce a Lugano, dove crea in Teatro Antonin Artaud (TAA). Dopo aver allestito svariati spettacoli di mimo collettivo, la compagnia si specializza nella produzione di spettacoli di teatro multimediale, in cui le marionette occupano spesso (ma non sempre) un ruolo centrale.
Il TAA ha dato circa 5000 rappresentazioni in 15 paesi d’Europa e d’Africa del nord. Ha partecipato al revival del Teatro delle Marionette facendosi particolarmente notare per le sue innovazioni sceniche e il pionierismo in materia di tecniche audiovisive. Annovera inoltre numerose produzioni per la Televisione della Svizzera italiana e per altri produttori.
Nel 1971 ha creato il Festival Internazionale delle Marionette di Lugano. Ha diretto il Teatro San Materno di Ascona dal 1987 al 1998 (12 stagioni di teatro, danza e soprattutto musica).
Nel 2010 la compagnia ha cambiato nome divenendo Musicateatro. Lucia Bassetti ne assume, tra l’altro, la direzione musicale e l’attore e regista Gil Pidoux è pure partecipe di questa avventura.
Michel Poletti ha creato e messo in scena un centinaio di spettacoli orientati verso tre fasce di destinatari: gli adulti, i bambini e il pubblico delle famiglie.
LA DOTTRINA
La compagnia si volge alla ricerca di un teatro totale, ispirato alla LIBERTA MAGICA DEL SOGNO di cui parla Antonin Artaud. Questo teatro totale utilizza, in proporzioni variabili, diversi strumenti scenici che si completano e interagiscono tra loro: marionette, attori, teatro d’ombre, tecniche visive e musica.
Ma ecco che dietro il sipario risuonano i tre colpi! Prestiamo attenzione, lo spettacolo sta per iniziare!